Il poggio dell’Artilla è un caratteristico agriturismo nel cuore della Tuscia, zona di origine della misteriosa civiltà etrusca, al confine tra Lazio, Umbria e Toscana. È situato nel comune di Castiglione in Teverina, borgo medioevale a 10 Km da Orvieto. Questa particolare posizione offre agli ospiti la possibilità di raggiungere i centri artistici più rilevanti dell’Italia centrale e visitare tanti siti naturalistici e di interesse archeologico.
L'agriturismo è gestito da una sommelier, che non si è limitata a creare una struttura ricettiva ma ha voluto realizzare una vera e propria fattoria didattico-ambientale.
Qui è possibile partecipare a laboratori sensoriali (degustazioni guidate di vini e formaggi, tecniche di abbinamento cibo/vino); seguire corsi di preparazione di prodotti di fattoria (succhi, marmellate, liquori, conserve, formaggi, pasta e pane) e corsi di educazione ambientale con particolare riferimento alle erbe officinali ed aromatiche.
L'azienda si compone di 7 ha coltivati a oliveto, le cui antiche piante producono un pregiato olio extravergine, e a vigneto. L'agriturismo si completa con una splendida piscina 6x12m a sfioro panoramica, accessibile unicamente agli ospiti delle strutture. A richiesta è possibile prenotare l'uso esclusivo dell'intera proprietà. Passeggiando nella proprietà, delimitata in parte da un bosco ricco di vegetazione, si possono osservare suggestive grotte di tufo (presumibilmente del periodo etrusco) in cui è possibile rivivere quelle che erano le condizioni abitative dei contadini del posto fino al dopo guerra. Siamo a pochi chilometri dalle spiagge del lago di Bolsena dove è possibile praticare surf, sci nautico, vela e dalle piscine naturali di acqua termale delle famose Terme dei Papi di Viterbo. Nelle immediate vicinanze si può praticare la pesca sportiva, fare passeggiate in montagna ed al fiume; visitare il Parco dei Mostri di Bomarzo, la Valle dei Calanchi, l’Oasi di Alviano, il Parco naturale del lago di Vico, la Riserva naturale del Monte Rufeno, la Sorgente termale del Bullicame, la Selva del Lamone, i Giardini di Villa Lante.