La casa di campagna ha una struttura composita. La sua parte più antica è la torre di avvistamento con un muro scarpato. Fu costruito nell'antichità dalla Repubblica di Siena.
Il casale è stato completamente restaurato nel 2009, secondo i principi della bioarchitettura; impiegando materiali da costruzione come mattoni, calce spenta, legno; le pareti sono state isolate usando il sughero; il sistema di riscaldamento funziona con biomasse e celle solari forniscono acqua calda. I nostri ospiti godranno così di un soggiorno in una struttura sana che si prende cura dell'ambiente garantendo allo stesso tempo tutti i comfort richiesti.
È nostro desiderio far sentire i nostri ospiti a casa, in una calda atmosfera. Le ampie aree aperte consentiranno una vacanza a contatto con la natura.
Affittiamo l'intera struttura in self catering, non è compreso nessun pasto.
Parco della Val d'Orcia
Il territorio della Val d'Orcia è costituito, principalmente da un paesaggio collinare con dolci colline e vallate tipiche delle Crete Senesi e una ricca varietà di vegetazione. Il fiume Orcia sgorga da una gola e si snoda attraverso la valle.
L'erosione del suolo ha svolto un ruolo importante nella formazione del paesaggio con il terreno argilloso messo a nudo e formando calanchi scoscesi noti come calanchi e collinette di argilla altrimenti chiamati biancane o mammelloni.
Le specie arboree presenti in tutta l'area sono il leccio, il tacchino e la roverella che ricoprono il territorio nei boschi che diventano più fitti verso la Maremma. Tuttavia l'albero che è diventato un simbolo della Val d'Orcia è il cipresso.
La Val d’Orcia ospita anche una grande varietà di animali selvatici come l'istrice, il tasso, la faina, la puzzola, la donnola, la volpe e il cinghiale. È il paradiso di un ornitologo con il barbagianni, il gufo reale e la civetta, nonché uccelli rapaci come la poiana, l'aquila di mare e il gheppio.
Pienza
Piccolo gioiello del Rinascimento nel cuore della Toscana, al centro di una delle zone più belle d'Italia e più ricca di tesori d'arte, deve il suo nome e la sua fama a Enea Silvio Piccolomini divenuto famoso come Pio II. Gran parte della sua architettura più bella è stata realizzata per davvero dal Pio Papa II tra il 1459 e il 1462 che è chiamato a lavorare a Pienza uno degli architetti più famosi dell'epoca, Bernard Rossellino, trasformando il borgo nativo di Corsignano in uno splendido Rinascimento città, eccezionale esempio di architettura e urbanistica quattrocentesca.
Pienza, dichiarata patrimonio mondiale dell'umanità dall'Unesco per l'importanza dei suoi monumenti e del suo ordine urbano, costituisce anche una destinazione ideale per un breve soggiorno, una vacanza rilassante tra cultura e gastronomia, al centro di un territorio per grandi parte ancora incontaminata.
Montepulciano
La città ha una configurazione molto particolare: è costruita lungo una cresta geologica che scende dal punto più alto. Oggi troviamo una strada principale estremamente lunga che porta da Porta al Prato a Piazza Grande. Le case sono organizzate attorno a questa strada principale in una serie di stradine perpendicolari corte e strette, spesso estremamente ripide. Gli edifici più importanti sono praticamente tutti sulla strada principale e presentano una lunga processione di facciate, quasi una "mostra" di alto livello architettonico. Ci sono stati periodi di importanza architettonica a Montepulciano, nel XVI secolo e gli anni a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo.
La costruzione fuori dalle porte dell'imponente 'Tempio' di San Biagio, su un progetto di Antonio da Sangallo il Vecchio crea uno 'Stile' ripreso dalla maggior parte dei maestri costruttori, ispira i palazzi degli Avignonesi, Cocconi Cervini, Gagnoni -Grugni, Contucci e Tarugi, per citare solo i nomi principali.