Come ci si spiega che chiunque metta piede e trascorra appena qualche giorno sul territorio salentino ne resta irreparabilmente incantato e non lo scorda più?
Una terra per intenditori, dai fantastici riflessi color smeraldo di un mare incantevole, dalla raffinata ed effervescente eleganza di piccoli paesi bianchi incorniciati come perle e dagli ulivi secolari. Maestose le masserie, quasi impenetrabili fortezze, palpitanti i capolavori del barocco meritevoli di ammirazione. Affascinante e accogliente, questa terra è un mondo a sé per la conformazione del territorio e del suolo, per il paesaggio, per le tradizioni, la lingua, i costumi, il folklore, la gente.
Civiltà occidentale e magia d’Oriente convivono felicemente in questo suggestivo angolo della penisola, tallone d’Italia. Terra ricca di memorie, di insigni monumenti, di incantevoli ville, di un poetico artigianato, di un inconfondibile stile di vita e di una eccellente gastronomia.
Partendo dall'antica Rudiae fino a giungere al Finibusterrae di Santa Maria di Leuca, domina la magia e l'incanto della pietra, quella dei menhir, dei dolmen, delle specchie, delle grotte carsiche, dei villaggi rupestri, quella dei campanili, dei rosoni, delle cattedrali, dei castelli, dei torrioni di avvistamento, degli archi, degli obelischi, quella delle antiche mura, delle case coloniche e dei palazzi cittadini.
Tante sensazioni forti ed intense che in questa penisola non finiscono mai.