Antica Casa tradizionale con ampio cortile interno. Free Wifi

La casa appartiene alla nostra famiglia fin dal 1850 circa, costruita dai miei bisnonni con l'antichissima tecnica dei mattoni in adobe (ladiri; cioè i mattoni in terra cruda e paglia essicati al sole, oggi tornati in auge grazie alla bioedilizia) rispettando tutte le caratteristiche della tradizione campidanese. Alcune rivisitazioni nei primi anni del '900 si possono ritrovare in particolar modo nella facciata principale. Abbandonata per tanto tempo è stata ristrutturata recentemente ,con un lungo lavoro di ricerca e recupero, cercando di mantenere il più possibile intatto lo stile tipico della zona, sia nell utilizzo dei materiali tradizionali che nelle tecniche costruttive. Una volta dentro le porte sono quelle originali dell'epoca così come i pavimenti delle stanze e l'arredamento. Ci sono due comode camere da letto, e una piccola camera che si può usare come spogliatoio. Si percorre il corridoio, si supera la cucina e si arriva al cortile interno, privato e di uso esclusivo. Dal cortile si arriva all'antico forno del pane sotto la tettoia in canne (su stabi 'e su forru) e il pavimento in pietre vulcaniche (s'impedrau). Di fianco al forno c'e la vasca in pietra (su laccu) da cui si poteva attingere l'acqua per gli usi domestici o in cui si potevano lavare i panni. Nel giardino l'ombra è garantita sia dalla tettoia in canne che da una pergola creata con i rami dell' albero di kaki e qui potrete trascorrere bei momenti in totale relax, mangiare all'aperto e utilizzare il barbecue nella privacy più assoluta. Questa è la casa dei nostri ricordi, abbiamo desiderato tanto tenerla com'era con i vecchi attrezzi e con le porte che scricchiolano e gli armadi i cui cassetti non chiudono bene per fare un piccolo viaggio nel viaggio una casa d'altri tempi. La casa si trova nella via principale del caratteristico paese di Riola Sardo, vicinissimo alle splendide spiagge del Sinis e dell'Oristanese (Mari Ermi, Is Arutas, Is Arenas, Putzu Idu, Sarchittu e tante altre), alla città di Oristano e ai numerevoli siti di interesse storico, naturalistico e archeologico (Tharros, Giganti di Monte Prama, Pozzo Sacro di S. Cristina e tanto altro).