Itinerario Budapest Principessa Sissi
Viaggio a Budapest nei luoghi della Principessa Sissi
Budapest: sulle tracce della Principessa Sissi
A Budapest non è difficile ritrovare le atmosfere tipiche della Mitteleuropa, che riportano per incanto al tempo di Elisabetta d’Austria, universalmente nota come la principessa Sissi, che nella capitale ungherese viss e regnò insieme al marito, l’Imperatore Francesco Giuseppe.
Anche se qui tutti la chiamavano semplicemente Erzsebet, all’ungherese. Amatissima dal popolo, non stupitevi quindi se il suo nome ricorre in modo quasi ossessivo nella toponomastica cittadina. Girando per Budapest, troverete infatti una piazza, un viale, un quartiere e anche un ponte sul Danubio che portano il suo nome.
Ed è proprio vicino al ponte Erzsebet che si trova l’unica statua dedicata a Sissi in città, circondata da un’aiuola perennemente in fiore, punto di partenza per un itinerario sulle tracce della “dolce principessa” diventata un mito per la sua sfolgorante bellezza. Da qui, risalite la collina di Buda fino al romantico quartiere medievale del Castello, con le stradine in acciottolato fiancheggiate da palazzotti nobiliari e illuminate da antichi lampioni, in cui risuona ancora lo scalpitio dei calessi, come un secolo fa. Il Castello non è solo il nucleo originario della città, ma è un concentrato senza eguali in tutto il paese di chiese, palazzi e monumenti storici. Non per niente è stato dichiarato in blocco Patrimonio dell’Umanità. Sull’antico borgo svettano le guglie neogotiche della Chiesa di Mattia, la cornice da favola in cui ha inizio l’irresistibile ascesa di Sissi e di Francesco Giuseppe, che proprio qui nel 1867 vengono incoronati sovrani d’Ungheria.
La coppia ovviamente abita nel vicino Palazzo Reale, che per accoglierli al meglio viene ampliato e ammobiliato senza badare a spese. Oggi è aperto al pubblico, così potete farvi un’idea della magnificenza della vita di corte visitando il Museo Storico di Budapest con la cappella reale e il salone delle cerimonie, mentre un’altra ala del palazzo ospita la Galleria e la Biblioteca nazionali. Prima di entrare, però, godetevi il fantastico panorama di Pest dalla terrazza esterna affacciata sul Danubio, senza dubbio il miglior belvedere della città, da cui la vista spazia sul Ponte delle Catene e il sontuoso Palazzo del Parlamento.
Nonostante lo sfarzo degli appartamenti reali, la regina non si trovò mai completamente a suo agio nel Palazzo di Buda, ma preferiva di gran lunga gli ambienti più intimi e accoglienti del Castello di Godollo, la “Versailles ungherese” immersa in un parco secolare, che potete facilmente raggiungere con una breve gita fuori città. Sissi non abita più qui, ma nei suoi saloni tutto, o quasi, è come ai tempi in cui era la residenza prediletta di Elisabetta d’Austria.
Sulla tappezzeria di seta viola, il suo colore preferito, risaltano i ritratti di famiglia; nello Scriptorium ci sono ancora i libri degli scrittori più amati; mentre nella sala da pranzo la tavola è apparecchiata come se la famiglia reale dovesse giungere da un momento all’altro, naturalmente con il prezioso servizio di finissima porcellana di Herend preferito dalla regina. Che teneva alla linea, ma pare fosse anche golosissima della celebre torta Dobos, 6 strati di pan di Spagna e crema al cioccolato guarnita da uno strato di caramello. Impossibile lasciare Budapest senza aver ceduto alla tentazione di assaggiarne una fetta.
Allora non vi resta che raggiungere la gloriosa pasticceria Gerbeaud, praticamente un’istituzione cittadina, dove da oltre un secolo si sfornano sublimi delizie preparate secondo le ricette originali che risalgono al periodo asburgico. Da gustare senza fretta tra gli arredi, i cristalli e l’atmosfera senza tempo delle sale affacciate sulla centralissima piazza Vörösmarty.

Maria Grazia Casella Giornalista, blogger, social media marketing specialist, ma soprattutto viaggiatrice incallita, per lavoro e per passione. Scrivendo di viaggi per riviste e siti web ho visitato oltre 50 paesi nei cinque continenti e non ho alcuna intenzione di fermarmi, ma se vi va potete seguirmi sul mio travel blog www.compagniadeiviaggiatori.com. Maria Grazia Casella è blogger per #TBnet ed esperta viaggi